Pallapugno: riuscirà la squadra femminile doglianese a conquistare il titolo regionale?

Una giornata all’insegna della sportività: vediamo come si è svolta.

Il primo giorno di aprile si è svolto il torneo scolastico di pallapugno – fase provinciale –, nel quale sono state coinvolte le seguenti scuole: Dogliani, Bene Vagienna, Canale d’Alba, Diano d’Alba, Cortemilia, Govone, Trinità, Sommariva, Moretta.

Nella squadra maschile dell’IC Luigi Einaudi hanno partecipato Federico Abbona, Marco Occelli, Luca Devalle, Andrea Baudino, Romano Arnulfo, Giovanni Secco. Fra le fila del team femminile, erano presenti Caterina Schellino, Gaia Robaldo, Matilda Palladino, Melani Simionova, Michela Rinaldi, Beatrice Cerrato.

Questo torneo si è svolto presso la palestra di Alba e nelle sue aree limitrofe. È finito con la vittoria della squadra femminile dell’IC Luigi Einaudi di Dogliani, seguita al secondo posto da Diano d’Alba e, al terzo, da Moretta.

Per quanto riguarda l’ambito maschile, Govone s’è piazzato al primo posto, Canale al secondo e Dogliani al terzo.

Questa gara di pallapugno, come molti altri tornei sportivi scolastici, si è svolto al fine di propagandare uno sport tradizionale, così da unire le varie discipline.

I giocatori di ognuna delle squadre, provenienti dalle scuole, hanno affrontato degli allenamenti extrascolastici, così da migliorare le loro capacità in questo sport. Fra gli studenti coinvolti, coloro che spiccavano in questa disciplina sono stati selezionati dalle varie insegnanti di scienze motorie, così da creare un gruppo forte e capace di affrontare al meglio il torneo.

Ora la squadra femminile doglianese dovrà affrontare le finali regionali: che sia giunto il momento di una scalata alla conquista del mondo?

La seguente intervista presenta Caterina Schellino, una ragazza frequentante la classe III B dell’IC Luigi Einaudi di Dogliani. È un’alunna diligente, con l’animo sportivo fin dalla nascita e collaborativa con tutte le persone con cui ha a che far. Ha partecipato ai due tornei di pallapugno – distrettuale e provinciale – e, con la sua squadra, ha vinto le diverse partite che l’hanno portata a essere campionessa provinciale.

Scricciolo – Ciao Caterina! Appena ti sei svegliata, quali sono state le tue sensazioni, sapendo che avresti partecipato al torneo provinciale?

Caterina Schellino – Ero felice perché con la squadra eravamo riuscite a arrivare seconde e perfino a passare le fasi provinciali, per poi arrivare alla vittoria: ero felice, ma non me l’aspettavo!

S – Cosa vi ha detto la prof.ssa Zucchi per darvi più carica?

CS – Per far funzionare la squadra al meglio possibile, la professoressa ha preparato le formazioni, anche in modo da far giocare tutte le ragazze. Durante le partite, ci incitava ogni volta che facevamo punto, ma anche quando non lo facevamo.

S – Sei entrata in confidenza velocemente con le tue compagne del gruppo di pallapugno?

CS – Sì; fin dall’inizio scherzavamo insieme, ci incoraggiavamo e restavamo serie quando era il momento di farlo.

S – Come ci si sente a essere campionesse provinciali?

CS – Sono felice come penso lo siano anche tutte le altre mie compagne di squadra e sono carica per affrontare le prossime partite.

 

Articolo e intervista a cura di:

C. Marenco, D. Durando, L. Olivero, T. Allocco, R. Cirjeu