Il trekking delle seconde: il punto di vista di un’alunna della II C
mercoledì, 02 ottobre 2019
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I giorni 19 e 20 settembre 2019, le classi seconde medie della scuola Luigi Einaudi di Dogliani e la classe 2 F di Farigliano sono andate a fare trekking in montagna nei pressi di Rastello, nei pressi di Roccaforte Mondovì, in Valle Ellero.
Giovedì 19 alle otto, davanti alla scuola di Dogliani, è venuto a prenderci un pullman che ci ha portati in montagna per iniziare la camminata. Siamo stati accompagnati, per i due giorni e anche per il tragitto sul pullman, da un’insegnante di inglese, uno di lettere e dalla signora Barbara Gillio. Giunti a Rastello, appena scesi dall’autobus abbiamo caricato i bagagli sul pick up del gestore del Rifugio Havis de Giorgio, in modo che li trasportasse direttamente a destinazione. Dopodiché abbiamo iniziato a camminare: il tratto iniziale del percorso era scosceso, pieno di rocce e ruscelli che lo attraversavano. Poi abbiamo intrapreso una salita asfaltata, ma comunque con qualche pericolo e con molti tornanti. É stato molto faticoso percorrerla, ma pur di riuscire nel nostro intento, siamo stati disposti anche a faticare! Terminata la salita eravamo stanchi e affamati e abbiamo pranzato con allegria. Al pensiero che dopo poco tempo avremmo potuto riposarci al rifugio, siamo ripartiti più energici di prima.
Giunti finalmente al rifugio, dopo aver riposto i bagagli nelle apposite stanze, gli insegnanti hanno diviso i ragazzi in gruppi da trenta ciascuno, in questo modo un gruppo sarebbe andato ad arrampicare mentre l’altro sarebbe rimasto con Barbara a fare delle esercitazioni di soccorso. Infine, concluse le attività, tutti siamo andati a fare merenda e poi nelle camere a prepararci e riposarci. Arrivata l’ora di cena, siamo andati nel refettorio a mangiare. Dopocena il guardiaparco ci ha proiettato delle slide sui lupi le quali spiegavano che il lupo non è aggressivo con gli umani, ma ne ha paura. Il giorno seguente ci siamo svegliati presto e, dopo aver fatto colazione ed aver messo i pasti preparati dal gestore nello zaino, siamo ripartiti per il viaggio di ritorno. Quel giorno c’era tanta nebbia e umidità e c’era il rischio di perdersi, così, muovendoci in fila indiana, siamo arrivati a destinazione dopo ben tre ore e mezza di cammino.
É stata davvero una bellissima esperienza!
Benedetta B